Vi raccontiamo il territorio, le sue peculiarità e le eccellenze gastronomiche attraverso brevi video interviste ad alcuni attori della filiera.
Che cos'è il riso di Baraggia DOP? Dove si trova il Parco del Po Piemontese? Quando nasce la coltivazione del riso nel vercellese?
Le risposte a queste e altre domande nei video realizzati dalla Strada del Riso Piemontese di qualità grazie al contributo della Regione Piemonte - PSR 2014-2020 - Regione Piemonte Misura 3.2.
Coltivazioni sostenibili del riso Piemontese nel Parco del Po Piemontese.
Edoardo Scagliotti coltiva riso insieme alla sua famiglia nell'area protetta del Parco del Po Piemontese. Metodi di coltivazioni sostenibili per un'eccellenza storica del territorio.
Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP.
Matteo Musso conduce l'azienda agricola di famiglia nel cuore della Baraggia Biellese e Vercellese, unica DOP italiana del riso. Una tracciabilità di filiera garantita dal marchio DOP, dal campo alla lavorazione, dal confezionamento alla tavola.
Riso S. Andrea di Baraggia Biellese e Vercellese DOP.
Edoardo Goio ci porta alla scoperta del riso S. Andrea DOP, coltivato nella Baraggia Biellese e Vercellese, unica DOP italiana del riso e la prima nel mondo. Un riso dalle caratteristiche peculiari, grazie al microclima del territorio di Baraggia, influenzato dalle correnti d'aria fredda provenienti dal Monte Rosa e dalle Alpi Biellesi, e ai terreni argillosi. Un riso irrigato in ambiente protetto, storicamente vocato alla preparazione dei risotti, tra cui la storica panissa vercellese; da Vercelli questo riso prende anche il suo nome, ispirato alla basilica di S. Andrea.
La Strada verso la Sostenibilità: il vercellese come territorio sostenibile.
Lo stato di salute di un territorio dipende dalla sostenibilità cioè la capacità di sviluppare attività conservando intatto e in salute il territorio stesso per le prossime generazioni. La Strada del Riso Piemontese di Qualità ha dato voce al suo ambiente e l'ha inviato a chiedere, proprio ai suoi abitanti, quale sia il modo più sostenibile di viverlo. Il territorio ha incontrato e intervistato queste persone in un bosco, in una cascina, in un museo e in una azienda.
Video divulgativo e didattico non promozionale, realizzato con il contributo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, della Regione Piemonte Direzione Sanità e Welfare e del Comune di Trino (VC).
L'Abbazia di Lucedio nel vercellese è la culla del riso italiano.
Paolo Salvadori di Wiesenhoff ci racconta al Principato di Lucedio la storia dell'Abbazia cistercense dove, a metà del XV secolo, è iniziata la coltivazione del riso in Italia.
Riso Ebano, il nuovo riso nero amico dell'ambiente sulla Strada del riso Piemontese.
Vercelli non è solo la capitale europea del riso, ma è uno storico centro di eccellenza nella ricerca varietale, dal 1925. Oggi la ricerca continua e nuovi risi nascono per adattarsi meglio alle condizioni climatiche e a tecniche di coltivazione che riducano l'uso di prodotti chimici. Alessio Barbonaglia, giovane agricoltore, ci racconta la sua esperienza con i risi di nuova generazione, tra cui il riso Ebano, il nuovo riso nero adatto alle coltivazioni eco-compatibili, seminato alle porte di Vercelli.
Eccellenze food del riso: le gallette di riso Piemontese.
Roberta Bonzano di Oryza ci racconta come l'innovazione in campo agroalimentare sia fondamentale per promuovere il riso del territorio. Con il riso Piemontese di qualità di produce a Tricerro, alle porte di Vercelli, gallette biologiche e senza glutine, apprezzate in tutto il mondo.
Parco del Po piemontese sulla Strada del Riso Piemontese.
Il Parco del Po piemontese svolge un fondamentale ruolo di gestione dell'eco-ambiente e di protezione della biodiversità nella culla del riso Piemontese.
Il Comune di Crescentino sulla Strada del Riso Piemontese.
Il Comune di Crescentino ha più di 800 anni di storia, al centro della coltivazione di Riso Piemontese di qualità, biologico e sostenibile.
Il Comune di Tronzano Vercellese sulla Strada del Riso Piemontese.
Fausto Valdo, vice sindaco di Tronzano, presenta la città nel cuore della produzione risicola vercellese, tra bellezze artistiche e culturali, una fitta rete irrigua di primaria importanza e la Fiera di San Martino.
Rice Experience e cicloturismo nelle terre della DOP Baraggia.
Anna Maria Corrado, del rice resort Armonie in Corte, e Giulia Varetti, guida turistica abilitata e fondatrice di Ricexperience, ci portano alla scoperta della Baraggia biellese e vercellese, unico territorio in cui si coltiva riso DOP in Italia. Un viaggio completo dedicato al riso, dalla ristorazione alla visita del territorio in e-bike.
Come valorizzare il riso del territorio in cucina?
Davide Posillipo, dell'Osteria della Mal'Ora a Tronzano Vercellese, ce lo racconta in questo video. Non solo risotto! Ma anche pizza con impasto a base di farina di riso e preparazioni innovative che impiegano materie prime di eccellenza del vercellese con un occhio di riguardo alla stagionalità degli ingredienti.
Sommelier del Riso, corsi e degustazioni per conoscere il riso del territorio.
Massimo Biloni e Davide Gramegna raccontano un viaggio nel mondo del riso, per riconoscere le eccellenze del territorio, come il riso di Baraggia DOP, attraverso un un percorso di analisi sensoriale. Insieme alla Strada del Riso Piemontese di Qualità, propongono corsi per diventare Sommelier del Riso.
Esperienza Riso per la promozione del territorio vercellese.
Dario Bertoli, sommelier del riso, ci invita a provare l'Esperienza Riso, dedicata alla divulgazione del riso Piemontese di qualità. Un riso italiano di eccellenza di richiamo per turisti di tutto il mondo!
Evento realizzato in collaborazione con Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali. Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Sottomisura 3.2
